Cos'è un URL? (Uniform Resource Locator) Una guida completa agli URL dei siti web

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Molti di noi hanno sentito parlare del termine “URL“, ma sai cosa significa e come impatta sulla SEO?

Proprio come la tua casa ha un indirizzo, anche i siti web e le pagine web hanno indirizzi chiamati URL.

Questi URL aiutano il tuo computer a trovare e visualizzare le informazioni web corrette quando fai clic sui collegamenti o li inserisci nel browser.

In questo articolo spiegheremo cos'è un URL e ti forniremo una guida completa.

Quindi, cominciamo!

Che cos'è un URL?

Che cos'è un URL?

Un URL, noto anche come a permalink in WordPress, sta per Localizzatore uniforme di risorse. Fondamentalmente è un indirizzo web che indica al tuo computer dove trovare una pagina web o un file su Internet.

Ora, ogni URL è composto da parti diverse e il modo in cui le metti insieme può influire sulla sicurezza del tuo sito e sul modo in cui viene visualizzato nei risultati di ricerca.

Successivamente, analizzeremo le parti principali di un URL.

Componenti di un URL

Protocollo, dominio, sentiero, domandae frammento sono i cinque componenti principali di a URL.

Diamo un'occhiata più da vicino a loro.

1. Protocollo

La prima parte dell'URL di qualsiasi sito Web include un protocollo che indica al tuo computer come recuperare i dati da server e pagine Web. I protocolli più comuni sono "HTTP" e "HTTPS", che puoi individuare vedendo i due punti seguiti da due barre.

Ecco alcuni esempi di URL con protocolli "HTTP" e "HTTPS":

HTTP (protocollo di trasferimento ipertestuale):
http://example.com/
HTTPS (protocollo di trasferimento ipertestuale sicuro):
https://example.com/

Differenza tra HTTP e HTTPS

Questi URL dimostrano rispettivamente l'uso del protocollo "HTTP" per la normale navigazione web e del protocollo "HTTPS" per la navigazione web sicura.

CHE COS'È UN URL https

I siti Web che utilizzano HTTPS forniscono una connessione crittografata, che è più sicura per la trasmissione di informazioni sensibili come password o dettagli di pagamento.

2. Dominio

Nome del dominio

I dominio name è la parte dell'URL che identifica il sito web specifico che stai visitando. Solitamente è composto da due parti principali: il nome del sito web e il dominio di primo livello (TLD).

Esempi di TLD includono:
“.com” – comunemente usato per le imprese commerciali:
Sito web: esempio.com
“.org” – utilizzato per le organizzazioni senza scopo di lucro:
Sito web: esempio.org
“.gov” – designato per le organizzazioni governative:
Sito web: esempio.gov
“.edu” – riservato alle istituzioni educative:
Sito web: esempio.edu
“.net” – spesso associato a gruppi di rete:

Sito web: esempio.net

Quando combini il nome del sito web e il TLD, formi il nome di dominio completo, come "https://www.bloggersideas.com/.” La scelta del TLD può influire sul modo in cui gli utenti percepiscono il tuo sito web, essendo ".com" il più comune e memorabile. Tuttavia, l’utilizzo di TLD come “.edu” o “.gov” può conferire autorità al tuo sito.

In genere si consiglia di evitare i TLD meno comuni come ".biz" o ".info", poiché potrebbero ricevere meno traffico e potrebbero essere associati a spam o siti Web meno affidabili.

3. Sentiero (noto anche come La Lumaca)

La terza parte di un URL è chiamata percorso o slug. Questa parte viene dopo il nome di dominio e specifica la pagina o il contenuto particolare all'interno di un sito web.

Ad esempio, nell'URL "https://imagestation.com/ro/category/blogging/", il percorso o lo slug è "/blogging/". Ciò indica al browser Web di visitare la pagina "blog" sul sito Web Imagestation.

Uno slug SEO-friendly è un termine breve, descrittivo e pertinente che rappresenta accuratamente il contenuto della pagina web. Aiuta sia gli utenti che i motori di ricerca a capire di cosa tratta la pagina.

Ad esempio, considera l'URL "https://example.com/contact-us/". In questo caso, “/contact-us/” è lo slug, che indica che la pagina web è la pagina dei contatti sul sito web example.com.

L'uso di slug chiari e concisi migliora l'esperienza dell'utente. Migliora l'ottimizzazione dei motori di ricerca rendendo più semplice per gli utenti la navigazione nel tuo sito e per i motori di ricerca l'indicizzazione dei tuoi contenuti.

4. Interrogazione

La quarta parte di un URL è nota come query. Questa sezione viene utilizzata per richiedere informazioni aggiuntive su una risorsa o per modificarne il comportamento.

In un URL, la query inizia con un punto interrogativo (?) ed è composta da una o più coppie chiave-valore separate da e commerciale (&).

Ad esempio, considera l'URL "https://example.com/search?q=keyword".

In questo URL:

La query inizia con "?q=parola chiave".
"q" è la chiave, che sta per "query".
“parola chiave” è il valore che rappresenta il termine di ricerca.
Un altro esempio potrebbe essere un URL per filtrare i prodotti su un sito di e-commerce:
“https://shop.example.com/products?category=elettronica&price_range=100-500”

In questo URL:

La query inizia con "?category=elettronica&price_range=100-500".
"categoria" e "intervallo_prezzo" sono le chiavi.
“elettronica” e “100-500” sono i valori corrispondenti, che indicano la categoria di prodotto e la fascia di prezzo desiderate.
La parte query di un URL consente agli utenti di personalizzare la propria esperienza di navigazione specificando parametri quali query di ricerca, filtri o preferenze.

5. Frammento

L'ultima parte di un URL è chiamata frammento. È simile a un segnalibro all'interno di una pagina Web che consente al browser di passare direttamente a una sezione particolare.

In un URL, il frammento inizia con un cancelletto (#) e spesso denota una parte o un segmento specifico della pagina web.

Ad esempio, nell'URL "https://www.affiliatebay.net/best-unique-jobs-for-college-students/#section-3":

La parte del frammento è "#section-3".
Facendo clic su questo collegamento verrai indirizzato direttamente alla sezione della pagina Web denominata "sezione-3".
È come passare a una pagina o a un capitolo specifico di un libro utilizzando un segnalibro. Il frammento in un URL facilita la navigazione rapida e precisa verso una parte specifica di una pagina web.

Caratteri consentiti negli URL

In un URL, un insieme di caratteri è definito dal World Wide Web Consortium (W3C).
I caratteri riservati e non riservati sono elencati nelle specifiche.

Personaggi riservati

Gli URL contengono caratteri speciali che hanno significati specifici e non possono essere utilizzati liberamente all'interno dell'URL stesso. Questi caratteri hanno vari scopi, come separare parti diverse dell'URL e codificare caratteri speciali.

Ecco alcuni caratteri speciali importanti negli URL:

  • ? (punto interrogativo): Questo carattere viene utilizzato per differenziare il percorso dell'URL dai parametri della query. Viene dopo l'URL di base e prima dei parametri di query.
  • & (e commerciale): Il simbolo della e commerciale viene utilizzato per separare diversi parametri della stringa di query all'interno dell'URL. Appare tra più parametri.
  • = (segno uguale): Il segno uguale viene utilizzato per assegnare valori ai parametri della stringa di query. Separa il nome del parametro dal suo valore.
  • (hash o frammento): Il simbolo del cancelletto viene utilizzato per indicare una sezione o un frammento specifico all'interno di una pagina web. Viene dopo l'URL ed è seguito dall'identificatore del frammento.
  • / (barra): La barra viene utilizzata per dividere vari segmenti dell'URL, come protocollo, nome di dominio, percorso e sottodirectory.
  • : (due punti): Il simbolo dei due punti viene utilizzato per denotare il protocollo negli URL, come http:// o https://. Viene dopo il nome del protocollo e prima del nome del dominio.

Questi caratteri speciali aiutano a strutturare e organizzare le informazioni all'interno di un URL, consentendo ai browser Web e ai server di comprendere e interpretare correttamente l'URL.

Personaggi non riservati

I caratteri non riservati sono quelli che puoi utilizzare in un URL senza doverli codificare perché non hanno alcun significato speciale. Sono come i simpatici personaggi del mondo degli URL!

Ecco alcuni esempi di caratteri non riservati:

  • Caratteri alfanumerici: Queste sono le lettere normali dalla A alla Z (sia maiuscole che minuscole) e i numeri da 0 a 9. Quindi, in pratica, qualsiasi lettera o numero che trovi sulla tastiera.
  • (trattino): Puoi utilizzare il trattino così com'è negli URL. È utile per separare le parole o aggiungere chiarezza alla struttura dell'URL.
    _ (trattino basso): questo carattere è sicuro anche da utilizzare direttamente negli URL. Viene spesso utilizzato per unire le parole o rappresentare gli spazi.
  • . (periodo): Il punto è comunemente utilizzato negli URL, in particolare nei nomi di dominio e nelle estensioni di file. Aiuta a indicare diverse parti dell'indirizzo o dei tipi di file di un sito Web.

Questi caratteri senza riserve rendono gli URL più leggibili e facili da usare, poiché puoi utilizzarli senza preoccuparti di alcuna codifica speciale. Sono come gli amici fidati del tuo URL, sempre pronti a seguirti nel giro del web!

Passaggi per creare un URL SEO-friendly per il tuo sito web

Puoi allineare il tuo URL con i nostri suggerimenti SEO seguendo questi passaggi.

Passaggio 1: includi la parola chiave di destinazione nell'URL

parole chiave

Per rendere il tuo sito web più visibile su Google e migliorarne il posizionamento, è importante utilizzare la parola chiave target nell'URL.

Ad esempio, se la tua parola chiave è "i migliori consigli SEO", il tuo URL dovrebbe includerlo, in questo modo:
https://www.bloggersideas.com/category/best-seo-tips/

Inserire la tua parola chiave nell'URL è essenziale perché dice a Google di cosa tratta la tua pagina web. È come un segnale sia per Google che per i visitatori, rendendo loro più facile comprendere il contenuto della tua pagina.

Ecco alcuni altri esempi:

Se la tua parola chiave è "Ricette salutari", il tuo URL potrebbe essere:
https://www.example.com/healthy-recipes

Per la parola chiave “Le migliori destinazioni di viaggio", il tuo URL potrebbe essere simile a:
https://www.example.com/best-travel-destinations

E se la tua parola chiave è "Suggerimenti per l'arredamento della casa", il tuo URL potrebbe essere:
https://www.example.com/home-decor-tips

L'utilizzo della parola chiave nell'URL aiuta i motori di ricerca ad abbinare la tua pagina web a ricerche pertinenti, portando in definitiva più persone a trovare e visitare il tuo sito.

Evita il riempimento di parole chiave

Il keyword stuffing si verifica quando utilizzi la tua parola chiave troppe volte in una pagina Web o in un URL per cercare di posizionarti rapidamente più in alto nei risultati di ricerca. È come cercare di ingannare il sistema.

Questa non è una buona pratica perché rende l'URL innaturale e contenente spam. È come ripetere la stessa cosa ancora e ancora, il che non fornisce alcun valore aggiuntivo agli utenti.

Ecco altri esempi di parole chiave in eccesso negli URL:

https://www.example.com/cheap-laptops-best-cheap-laptops-laptops-for-sale
https://www.example.com/healthy-recipes-quick-healthy-recipes-easy-healthy-recipes
https://www.example.com/travel-destinations-best-travel-destinations-top-travel-destinations

L'utilizzo ripetuto della parola chiave in questo modo non migliora la qualità del contenuto né aiuta gli utenti. È meglio concentrarsi sulla creazione di contenuti pertinenti e di alta qualità che includano naturalmente la parola chiave senza esagerare.

Passaggio 2: mantieni l'URL il più breve possibile

An Gestione SEOL'URL amichevole dovrebbe essere breve in modo che sia facile da comprendere per le persone e i motori di ricerca.

Ecco alcuni esempi di URL brevi e leggibili:

URL lungo: https://www.example.com/cooking/recipes-for-delicious-homemade-meals
URL breve: https://example.com/cooking/homemade-meals-recipes

URL lungo: https://www.example.com/travel/tips-and-tricks-for-planning-your-next-vacation
URL breve: https://example.com/travel/planning-next-vacation-tips

URL lungo: https://www.example.com/fitness/best-exercises-to-stay-healthy-and-fit-during-lockdown
URL breve: https://example.com/fitness/lockdown-best-exercises

Evitare l'uso di stop word

Evitare le parole chiave negli URL è fondamentale perché possono compromettere la chiarezza della tua parola chiave. Le stop word sono parole comuni come “, il, ""ed, ""in, ""at, ""as, "E"per. "

Ad esempio, considera la parola chiave target “migliori consigli SEO per WordPress”. Ecco due versioni dell'URL:

Ecco alcuni esempi di URL con e senza stop word:

Con parole d'ordine: https://example.com/five-of-the-best-tips-for-improving-your-garden
Senza parole d'ordine: https://example.com/best-tips-improving-garden

Con parole d'ordine: https://example.com/top-10-reasons-why-the-customer-is-always-right
Senza parole d'ordine: https://example.com/top-10-reasons-customer-always-right

Con parole d'ordine: https://example.com/how-to-choose-the-perfect-wedding-dress-for-your-big-day
Senza parole chiave: https://example.com/choose-perfect-wedding-dress-big-day

Passaggio 3: utilizza un trattino per separare le parole nell'URL

Per rendere l'URL del tuo sito web più facile da leggere, è meglio separare tutte le parole con trattini (-). Questa pratica aiuta a migliorare la leggibilità sia per gli utenti che per i motori di ricerca, il che è importante per la SEO.

Ad esempio, considera il seguente URL:

URL originale: https://example.com/howtouseyournewsmartphone

URL migliorato con trattini: https://example.com/how-to-use-your-new-smartphone

Aggiungendo dei trattini tra ogni parola, l'URL diventa più leggibile e più facile da capire a colpo d'occhio.

Ecco alcuni altri esempi di URL migliorati con i trattini:

URL originale: https://example.com/bestbeachvacationdestinations
URL migliorato con trattini: https://example.com/best-beach-vacation-destinations

URL originale: https://example.com/quickandeasyrecipesforbusypeople
URL migliorato con trattini: https://example.com/quick-and-easy-recipes-for-busy-people

URL originale: https://example.com/importanthealthtipsforwomenover40
URL migliorato con trattini: https://example.com/important-health-tips-for-women-over-40

Passaggio 4: utilizza solo lettere minuscole nell'URL

È fondamentale utilizzare lettere minuscole nei tuoi URL perché è così che la maggior parte delle persone digita quando effettua ricerche online. Se qualcuno cerca il tuo sito web utilizzando lettere minuscole, ma il tuo URL ha lettere maiuscole, potrebbe arrivare a una pagina di errore 404 invece che al tuo sito.

Per evitare confusione ed errori, utilizza sempre lettere minuscole nei tuoi URL. Ciò garantisce che gli utenti possano trovare facilmente il tuo sito web, indipendentemente da come digitano le query di ricerca.

Per esempio:

URL originale: https://Example.com/TopProducts
URL migliorato con lettere minuscole: https://example.com/top-products

URL originale: https://AmazingDeals.com/NewArrivals
URL migliorato con lettere minuscole: https://amazingdeals.com/new-arrivals

URL originale: https://BestRecipesForYou.com/EasyMeals
URL migliorato con lettere minuscole: https://bestrecipesforyou.com/easy-meals

Passaggio 5: evitare di utilizzare parametri dinamici

I parametri dinamici in un URL sono come istruzioni che indicano al browser web dove andare su una pagina web. Sono utili perché possono portarti direttamente a una parte specifica di una lunga pagina web invece di farti scorrere fino in fondo.

Puoi individuare i parametri dinamici in un URL perché contengono caratteri speciali come punti interrogativi (?), e commerciale (&) e segni di uguale (=). Questi caratteri aiutano a separare le diverse informazioni nell'URL.

Per esempio:

URL senza parametri dinamici:
https://www.example.com/blog

URL con parametri dinamici:
https://www.example.com/blog?category=tech&article=123

Nel secondo esempio, i parametri dinamici “?category=tech&article=123” indicano al browser di mostrare un articolo specifico sulla tecnologia con il numero ID 123.

Perché dovresti evitarli a tutti i costi

I parametri dinamici negli URL possono farli sembrare disordinati e confusi. Questa confusione rende difficile ottimizzare le tue parole chiave per i motori di ricerca come Google.

Quando sono presenti parametri dinamici in un URL, è difficile per te o Google capire qual è la parola chiave principale. Inoltre, questi parametri possono rendere l'URL più lungo, il che non è eccezionale per la SEO.

Per esempio:

URL pulito senza parametri dinamici:
https://www.example.com/blog

URL disordinato con parametri dinamici:
https://www.example.com/blog?category=tech&article=123

Nel secondo URL, i parametri dinamici “?category=tech&article=123” rendono più difficile individuare quale sia l'argomento principale della pagina.

Passaggio 6: ottimizza la struttura dell'URL riducendo le cartelle nell'URL

Un URL SEO-friendly dovrebbe evitare cartelle non necessarie, ovvero quelle parole extra nell’indirizzo web separate da barre (“/”).

Immaginiamo che tu abbia una libreria online con diversi generi di libri come narrativa, saggistica e fantasy. Inizialmente, gli URL del tuo sito web potrebbero assomigliare a questo:

https://website.com/books/fiction
https://website.com/books/non-fiction
https://website.com/books/fantasy

Un modo migliore è semplificare gli URL rimuovendo la cartella “libri” e utilizzando solo la parola chiave di destinazione. Pertanto, gli URL diventano più brevi e più facili da ricordare, in questo modo:

https://website.com/fiction
https://website.com/non-fiction
https://website.com/fantasy

In questo modo, puoi migliorare il SEO del tuo sito web perché gli URL sono più puliti e più focalizzati sull'argomento principale.

Perché ridurre le cartelle nella struttura dell'URL?

Avere cartelle extra nell'URL del tuo sito web può distogliere l'attenzione dalla tua parola chiave principale.

Immagina di avere un sito web di cucina con ricette per diversi tipi di cucina. Inizialmente, i tuoi URL potrebbero assomigliare a questo:

https://cookingwebsite.com/recipes/italian/pasta
https://cookingwebsite.com/recipes/mexican/tacos
https://cookingwebsite.com/recipes/indian/curry

Ma è meglio semplificare gli URL rimuovendo le cartelle non necessarie e concentrandosi sulla parola chiave principale. Diventano quindi:

https://cookingwebsite.com/pasta
https://cookingwebsite.com/tacos
https://cookingwebsite.com/curry

In questo modo, il SEO del tuo sito web migliora perché gli URL sono più puliti e più direttamente correlati alla parola chiave principale, rendendo più facile per i motori di ricerca come Google comprendere e classificare i tuoi contenuti.

Tipi di URL

Gli URL possono essere classificati in diversi tipi. Vediamoli uno per uno:

1. URL assoluti

Un URL assoluto è l'indirizzo web completo che include tutti i componenti necessari per individuare una pagina web o una risorsa specifica su Internet.

Immagina di dare a qualcuno le indicazioni per raggiungere un edificio specifico. Invece di dire loro semplicemente il nome della strada, fornisci l'indirizzo completo, inclusi via, città, stato e codice postale.

Allo stesso modo, un URL assoluto include tutto il necessario per indirizzare il tuo browser web a una pagina web o a una risorsa online specifica. Include il protocollo (come "https://"), il nome di dominio (come "www.bloggersideas.com") e qualsiasi percorso o parametro aggiuntivo necessario per raggiungere la posizione desiderata.

Ecco un altro esempio di URL assoluto:
https://example.com/about_us
In questo URL, "https://" è il protocollo, "example.com" è il nome di dominio e "/about_us" è il percorso di una pagina specifica sul sito web.

2. URL relativi

Gli URL relativi sono come dare indicazioni a qualcuno nello stesso quartiere. Invece di fornire l'indirizzo completo con via, città e codice postale, fornisci loro solo le indicazioni stradali dalla loro posizione attuale.

Allo stesso modo, un URL relativo fornisce il percorso a una pagina Web o risorsa specifica relativa alla posizione corrente all'interno di un sito Web. Non include il protocollo o il nome di dominio perché il browser conosce già l'indirizzo del sito web.

Ecco un esempio di URL relativo:

../prodotti/scarpe
In questo URL, il “..” indica il passaggio al livello superiore nella struttura della directory, quindi l'accesso alla directory “prodotti” e alla pagina “scarpe” al suo interno.

3. URL canonici

Gli URL canonici sono come selezionare l'ingresso principale di un edificio tra più porte. È la versione preferita dell'indirizzo di una pagina web che desideri che i motori di ricerca riconoscano e diano priorità.
Supponiamo che tu abbia un sito web di e-commerce e che sia possibile accedere ad alcuni prodotti tramite URL diversi, come:
https://example.com/product/shoes
https://www.example.com/product/shoes
http://example.com/product/shoes
Per evitare che i motori di ricerca trattino ogni URL come una pagina separata e penalizzino potenzialmente il tuo sito per contenuti duplicati, specifica un URL (ad esempio, "https://example.com/prodotto/scarpe") come versione canonica che i motori di ricerca dovrebbero dare la priorità.

4. URL di richiamata

Pensa a un URL di richiamata come al tuo indirizzo di casa digitale a cui vieni indirizzato dopo aver completato un'attività altrove online. È come essere rimandati a casa dopo aver finito qualcosa fuori.

Per esempio:

Dopo aver effettuato correttamente l'accesso a un sito Web, potresti essere reindirizzato a una pagina specifica su quel sito, come il tuo profilo o dashboard.
Quando effettui un pagamento online, potresti essere reindirizzato al sito web del commerciante per confermare la transazione.
Dopo esserti iscritto a una newsletter o a un servizio, potresti essere reindirizzato alla pagina di ringraziamento o al messaggio di conferma del sito Web originale.

In termini semplici, un URL di richiamata è il punto in cui finisci dopo aver fatto qualcosa su un altro sito Web o servizio.

5. URL vanitosi

Gli URL vanity sono come scorciatoie personalizzate per indirizzi web lunghi. Sono più facili da ricordare e spesso vengono utilizzati per reindirizzare a URL più lunghi.
Per esempio:

Invece di condividere un collegamento lungo come "https://www.example.com/blog/article-title-here", potresti creare un vanity URL come "www.example.com/article" per una condivisione più semplice.

Un'azienda potrebbe utilizzare un vanity URL come "www.nomeazienda.com/careers" per indirizzare i visitatori alla pagina delle opportunità di lavoro.

Le piattaforme di social media utilizzano spesso URL vanity per rendere i collegamenti al profilo più brevi e più facili da condividere, come "facebook.com/yourbrandname" o "twitter.com/yourusername".

FAQ

❓Perché gli URL sono importanti?

Gli URL sono fondamentali per navigare in Internet, collegare risorse e garantire che le pagine Web siano accessibili.

👀Qual è la differenza tra un URL e un URI?

Un URI (Uniform Resource Identifier) ​​è un termine più ampio che include URL (che individuano le risorse) e URN (nomi che identificano le risorse senza specificare una posizione).

👉URL e nomi di dominio sono la stessa cosa?

No, un URL include un nome di dominio come parte della sua struttura, ma contiene anche informazioni aggiuntive come protocollo e percorso.

🧐Gli URL possono influenzare il SEO?

Sì, gli URL possono avere un impatto significativo sulla SEO. URL chiari e descrittivi sono più facili da usare e possono migliorare il posizionamento di un sito nei motori di ricerca rendendo i contenuti più facili da comprendere e indicizzare.

Conclusione

In sintesi, un URL agisce come un indirizzo Internet, guidandoci verso diverse pagine web mentre navighiamo nel mondo online. Che tu stia navigando sul Web o creando il tuo sito, conoscere gli URL è fondamentale.

Un URL adeguatamente strutturato può aumentare notevolmente la SEO del tuo sito web, migliorandone il posizionamento e attirando più traffico organico. Pertanto, gli URL sono fondamentali nel determinare il successo del tuo sito web.

Infine, è importante garantire che i tuoi URL siano concisi, pertinenti e facilmente comprensibili sia per i motori di ricerca che per gli utenti umani. Seguendo queste linee guida, puoi ottimizzare le prestazioni del tuo sito web e massimizzarne la visibilità online.

Aishwar Babber

Aishwar Babber è un blogger appassionato e un marketer digitale. Ama parlare e bloggare sulle ultime tecnologie e gadget, il che lo motiva a correre GizmoBase. Attualmente sta esercitando la sua esperienza di marketing digitale, SEO e SMO come marketer a tempo pieno su vari progetti. È un investitore attivo in AffiliatoBay e un regista in ImageStation.

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